PIETRA BIANCA 1

LE ULTIME ATTIVITA‘ ESTRATTIVE  

 

FORI DI BARRAMINA E PERFORAZIONI MECCANICHE


Il piccolo giacimento di magnetite di Pietra Bianca 1 si estende sui due lati della pista che unisce Rondolere a Piovale.

Il mineralizzato ha l’aspetto di un saliente topografico, con numerose vene di quarzo e impregnazioni intrecciate che non formano un autentico filone. La magnetite compare sotto forma di cristalli tabulari, associata con tormalina in aghi neri più o meno spessi. La mineralizzazione si prolunga sulla riva destra del Sessera, su di un saliente topografico fronteggiante quello opposto.

A monte della pista si trova un piccolo sondaggio minerario a cielo aperto, con perforazione a barramina, parzialmente ricoperto da deposito colluviale.

Due altre zone di lavori estrattivi sono presenti a valle della pista. Quella principale è costituita da una camera di abbattimento breve e ampia, con divers
i fori di barramina e alcuni grandi blocchi di minerale grezzo all’ingresso. L’altra, a strapiombo sul Sessera, consta di un breve attacco in parete subverticale con tracce di perforazione meccanica, anche in questo caso con blocchi di minerale grezzo abbandonati ai piedi. Altri blocchi più piccoli giacciono in corrispondenza di un doppio tornante della vecchia mulattiera per Piovale, che passa a metà distanza tra le due zone estrattive.

Non si sono osservate tracce di escavazione in corrispondenza della mineralizzazione sulla riva destra del Sessera.


 

Ingresso della camera di abbattimento

Campione di tormalina associata alla magnetite (lunghezza della parte visibile 14 centimetri)